I risultati che ha ottenuto in carriera parlano da soli: la sua vita da allenatore è legata alla storia dell’Orizzonte di Catania, con cui ha vinto scudetti e Coppe dei Campioni. Quindi la nazionale, dove, nonostante abbia raccolto un’eredità pesantissima (quella di Pierluigi Formiconi, ndc) ha saputo destregggiarsi fra mille insidie raggiungendo risultati importanti. Poi a Pechino il capolinea. L’Olimpiade dove il suo Setterosa non ha mai perso una partita, ma per un rigore galeotto è uscito dalla zona medaglie. Chi meglio di lui può misurare la temperatura della pallanuoto giovanile in Italia?

Maugeri cosa segna il suo termometro?
Penso che in questo momento non ci siano grossissimi talenti ma, allo stesso tempo, credo che si stiano affacciando in entrambi i campionati, maschile e femminile, diversi atleti interessanti.

I talenti ci sono? Da quanto? Perché non impegnati a Malaga e Pechino?
Non credo che siano rimasti fuori dalle 2 nazionali talenti tali da poter cambiare il risultato finale. Sicuramente alcuni giovani avrebbero potuto trovare spazio per poter crescere un po'... ma su questo si possono scrivere almeno 1000 pagine ... preferirei non annoiare i lettori!

Perché i luoghi comuni dicono sempre che siamo sotto zero, poi vinciamo con la femminile due ori di categoria?
Noi amanti, affezionati, ammaliati da questo gioco siamo un po' tutti ammalati di "lamentite". Siamo bravissimi a parlare male di tutto, anche senza avere la minima conoscenza dell'argomento trattato, a piangerci addosso, a dire che tutto non va ... ma non siamo altrettanto bravi a chiederci il perché ... cosa fare ... dove e come intervenire.

Quale la sua ricetta per fare crescere i giovani talenti nei club?
Tutti crediamo di avere soluzioni vincenti. Il mio piccolo pensiero va verso un campionato allievi parallelo al campionato di A1. Cioè mi piacerebbe vedere, per esempio Recco - Catania preceduta dalle stesse squadre allievi. In questo preciso momento storico il Recco vincerà, ma forse il Catania allievi riuscirà a prevalere ... aumenterebbe così il senso di appartenenza al gruppo ed al club ... con la recondita speranza di veder diminuire partite con risultati tipo 28-1. Chiaramente ci sono dei costi, non certo metabolizzabili in un periodo così difficile come questo che stiamo vivendo, ma se riflettiamo, le squadre del centro-nord spesso partono in pullman. Per le squadre di A1 del sud, specie quelle delle isole, bisognerebbe trovare una soluzione.

Ha avuto una carriera splendida. Se dovesse ricominciare cosa rifarebbe e cosa non rifarebbe?
Grazie per l'aggettivo splendida. Sicuramente ascolterei di più mia moglie che mi dice di fidarmi meno, ma io sono fatto così! Penso anche che la fortuna di un allenatore, al di là delle sue capacità, dipenda molto dalle squadre che allena. Ed io sono stato fortunato, ma spero che il bello debba ancora venire.