16/06/2010 -
redazioneSiamo arrivati al giorno delle finali.
Dopo il pomeriggio burrascoso delle semifinali, con l'indecorosa gazzarra in acqua, sugli spalti ed all'esterno della Simone Vitale, ci auguriamo in uno spettacolo solo di sport.
Sperare è lecito. Non vogliamo passare per illusi.
Questo il programma della giornata conclusiva con i risultati degli incontri:
Mercoledì 16 giugno - mattino - Finali
gara 21 - ore 08.30: Como Nuoto - Roma PN 12-5
gara 22 - ore 09.45: Roma Vis Nova - Nuoto Catania 11-7
gara 23 - ore 11.00: RN Bogliasco - SS Nervi 9-11
gara 24 - ore 12.15: CN Posillipo - RN Sori 13-7
Il primo incontro del mattino, mette curiosamente di fronte le stesse protagoniste della finale per il 7°posto dello scorso anno: Como Nuoto e Roma Pallanuoto. Anche per l’ora “improponibile” può essere definito come il classico incontro del “risveglio muscolare”: torpore in acqua e gioco lento.
Ha più esperienza, chili e motivazioni il Como Nuoto che vuole “vendicare” la sconfitta della scorsa stagione e migliorare il suo piazzamento. Ci riesce senza troppe difficoltà. 2-0 al termina della prima frazione, 5-1 al cambio di campo.
L’incontro scivola senza sussulti fino al 12-5 finale.
Seppure con un’ora di sonno in più, il Nuoto Catania si risveglia solo a metà del primo tempo quando la Roma Vis Nova è già sopra di 3 reti. Quindi il recupero, prima fino al 3-3, poi fino al 5-5 ed infine il crollo. Le reti di Riccioli e Enrico La Mantia nel finale servono solo a limitare un passivo comunque pesante.
Come ha ricordato Ugo Mannozzi, da sempre “voce” delle finali, le sedi della Sportiva Nervi e della RN Bogliasco distano solo 2 Km, pur essendo in due comuni diversi:
tra tutti i derby, quello tra i bianco blu ed i bluarancio è il più classico. Normale, pertanto che la partita fosse sentita; accesa agonisticamente ma sostanzialmente corretta. Un plauso alle due squadre.
Vista la nuova gazzarra, per ora preferiamo non mettere commenti sulla finalissima.
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