11/08/2011 -
Pierluigi Picozzi *Bella ed intensa la prima semifinale tra le padrone di casa del Cosenza e la S.I.S. Roma. Partono forte come sempre le calabresi, favorite anche dalle due espulsioni comminate dall'arbitro alla miglior marcatrice giallorossa dopo appena due minuti di gioco, e si portano prima sul 2 a 0 con due gol in superiorità della De Cuia e della Rogondino e, poi, alla fine del primo parziale sul 5 a 2 con le reti della Citino, della Sesti e della Osnato, cui rispondono Giorgia Perazzetti e Domitilla Picozzi. Le giallorosse, però, reagiscono con determinazione e convinzione e, pur sprecando alcune favorevoli occasioni, compreso un tiro di rigore quasi alla fine del secondo tempo, cominciano ad incalzare le avversarie. Ancora Giusy Citino riesce a pareggiare sul filo della sirena il gol di apertura della seconda frazione messo a segno da Francesca Vezzù, così da mantenere invariato lo scarto all'intervallo lungo, ma il terzo tempo è di marca giallorossa, con una doppietta di Domitilla Picozzi ed un rigore messo a segno da Giorgia Perazzetti, intervallati da una rete di Carola Sesti, che riportano le romane ad appena una lunghezza di distanza. Ci pensa ancora la Citino, ancora allo scadere del tempo, a riallargare il divario, con una delle sue girate dal centro, forse viziata da una spinta alla sua marcatrice. Le rossoblù di mister Posterivo brave a controllare per tutta la gara il ritorno della S.I.S., lo sono ancora di più ad approfittare del momento di sbandamento delle romane ed all'inizio dell'ultima frazione piazzano un uno-due micidiale dal perimetro, di nuovo con la Rogondino e, poi, con la Garritano che, di fatto chiudono il match: le giallorosse, però, non si perdono d'animo e, nonostante il profilarsi della sconfitta, hanno ancora la forza per rincorrere le avversarie con una bella entrata da posizione cinque di Martina Pazienti ed il gol in superiorità di Giorgia Perazzetti che fissano il punteggio finale sul 10 a 8. Partita senz'altro all'altezza della posta in palio, giocata con una bellissima cornice di pubblico (ovviamente in maggioranza casalingo, ma ben contrastato dai fedelissimi giallorossi) e che proietta il Cosenza verso una meritata finale, ma lascia alle romane l'onore delle armi.
A contendere il titolo alle calabresi sarà il Rapallo, che si aggiudica il derby ligure con il Bogliasco al termine di un incontro altrettanto tirato e combattuto, anche se, forse, meno intenso del precedente. Le ragazze di Mario Sinatra si impongono di misura per 5 a 4, riuscendo a ribaltare l'iniziale svantaggio e, poi, a contenere il ritorno delle avversarie per alcuni lunghi minuti finali del quarto tempo. Si ripeteranno, dunque, nelle finali di domani due scontri già giocati nei gironi di qualificazione ed entrambi terminati con punteggi molto netti a favore di Cosenza e Bogliasco: ogni partita, però, fa storia a sé e ogni finale ancor di più.
* SIS Roma Pallanuoto