08/12/2010 -
redazione*Coraggio, amore e passione. E’ questo il dictat che ha spinto Giordano Marconato di anni 13, a lasciare il Canada alla ricerca di una nuova vita pallanuotistica. Sembra quasi incredibile, sembra quasi impossibile.
E’, invece, una gran bella verità. Una verità di passione per uno sport che, in Canada, è “oltre” quella nicchia. Una verità che ha spinto un padre ad organizzare una vita “europea” al proprio figliolo adolescente. Una verità che dovrebbe fare meditare tutto il nostro mondo, abituato, troppo, a fare i capricci, a piangersi addosso. O forse a pensare a tante, troppe cose che snaturano l’essenza stessa dello sport.
Giordano ha iniziato la sua vita pallanuotistica a Vancouver a soli otto anni, innamorandosi ben presto di questo sport. Con grande dedizione, il fantastico divide la sua vita tra scuola e piscina, non disdegnando di scendere in acqua anche in orari “notturni”, e conquistando fin dalla prima ora medaglie e riconoscimenti. Ma riportando anche buoni voti a scuola.
Tutto bene: però a dodici anni si rende conto che il Canada, la sua patria, incomincia a stargli stretto. Nella sua città ci sono solo tre club. Così nasce quella voglia d’Europa, la culla della pallanuoto.
Allora il buon Anthony (che certamente è lontano mille miglia dal logotipo del padre italiano) considerando le sue origini, fa prendere al suo giovane figlio la doppia cittadinanza, fornendogli su un piatto d’argento il pianeta Italia.
Ma non solo: in circa otto mesi papà Marconato organizza la nuova vita al figlio Giordano. Trova la scuola, trova l’alloggio ed il gioco è fatto.
Indossa la calottina biancoazzurra della Lazio, e sotto l'occhio vigile di Massimilliano Fabbri, trascorre positivamente il suo primo anno italiano, partecipando al campionato Under 15, dove la squa squadra si piazza all’ottavo posto. Quest'anno Giordano ha un nuovo allenatore, Mino Di Cecca, ma nella mente del piccolo campione si sta insinuando un tarlo: perché non creare anche in Canada un campionato come quello italiano?
Quest’anno, migliorato l’italiano, il giovane Giordano alloggia presso una famiglia italiana: è entusiasta di vivere a Roma dove ogni angolo
di città “è una lezione di storia”. Ma ora non vede l’ora di tornare a casa: anche in Canada è Natale e per un paio di settimane anche la pallanuoto può attendere.
E poi, la storia continuerà …..
Ringraziamo Anthony Marconato per averci scritto