27/05/2011 -
redazioneCon gli spareggi tra Mestrina Nuoto e Pallanuoto Livorno (vittoria dei veneti nell'incontro giocato lunedì ad Empoli), e tra Olimpia Teramo e CC Ortigia (in programma oggi ma non disputato per assenza degli abruzzesi) è iniziata la fase nazionale del Campionato Juniores maschile 2011.
Nelle sedi di Camogli, Roma, Pozzuoli e Catania, è partita la corsa per accaparrarsi gli otto posti per le finali, quest'anno in programma dal 7 al 10 luglio alla piscina del porticciolo di Genova Nervi.
Non faticano le favorite della vigilia.
Dilaganti le vittorie del Camogli sulla RN Perugia e del Nuoto Catania sul Futura Prato, giunto in extremis all’appuntamento per problemi d’aereo.
Poche le partite equilibrate, solo due: quella tra Payton Bari e Roma 2007 si chiude con qualche velata contestazione dei romani per alcune presunte sviste arbitrali a proprio danno, quella tra Como Nuoto e Civitavecchia, nella quale si registra la prima espulsione per brutalità, si chiude in parità.
Duecentoquantasei le reti nei quattordici incontri, alle quali vanno sommate le cinque segnate dal Posillipo senza scendere in acqua.
E qui si entra nelle note dolenti della giornata. Avvilente dover annotare, ancora una volta, l’assenza ingiustificata di una (peggio, di due) delle protagoniste.
Al concentramento di Monteruscello non si è dapprima presentata l’Olimpia Teramo che avrebbe dovuto disputare con l’Ortigia lo spareggio di ammissione al tabellone principale. Bene (?) per la squadra aretusea che ha risparmiato le forze per l’incontro del pomeriggio, male per la pallanuoto perché è desolante vedere come viene considerata una semifinale di un campionato nazionale.
Malissimo, poi, nel pomeriggio, quando a non presentarsi è stato il Vigevano Nuoto, entrato in semifinale dalla porta principale quale squadra terza classificata del campionato regionale lombardo.
Deprimente al massimo vedere i giocatori del Posillipo seduti in panchina ad attendere la scadenza della mezz’ora prevista dal regolamento perché fosse dichiarata la vittoria a tavolino.
E proprio il regolamento, mette sotto accusa Mauro Occhiello: “Non condivido il criterio di qualificazione adottato dalla Federazione, specialmente quando si verificano le situazioni come quella di oggi. Già l’anno scorso fummo costretti a giocare un girone ridotto per l’assenza della Cagliaritana, quest’anno addirittura due defezioni dell’ultimo momento: possibile che siano costrette a rimanere fuori squadre come il Savona o la Canottieri a discapito di squadre che non hanno gli stessi interessi sportivi, la stessa cultura della pallanuoto, la stessa scuola?
E’ chiaro che la colpa è delle società, ma credo che la Federazione debba rivedere i criteri di assegnazione dei posti per le fasi successive ai campionati regionali.”
Detto così si può che essere d’accordo: forse qualcosa da rivedere c’è, non solo nella formulazione delle fasi finali ma anche nello scoraggiare il ripetersi della situazione vista oggi ancora una volta.
Questi i risultati degli incontri della prima giornata.
GIRONE 1 - CAMOGLI
Dinamica Torino - RN Florentia 10-15
RN Camogli - RN Perugia 24-2
Como Nuoto - SNC Civitavecchia 10-10
GIRONE 2 - ROMA
Vela Nuoto - AS Mestrina N 12-3
RN Bogliasco - AS Modena Nuoto 12-3
SS Lazio Nuoto - Piacenza PN 16-8
GIRONE 3 - POZZUOLI
Roma Vis Nova - SS Nervi 8-15
Vigevano N - CN Posillipo 0-5
CC Ortigia - Basilicata 2000 25-4
GIRONE 4 - CATANIA
AS Roma 2007 - AS Payton Bari 9-10
RN Salerno - RN Cagliari 15-6
Futura N Prato - Nuoto Catania 3-26
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