Sarà l’impianto al Salaria Sport Village ad ospitare uno dei quattro gironi dei Quarti di finale del Campionato Under 20 di pallanuoto. Proprio la piscina di via San Gaggio 5 sarà il palcoscenico della Lazio Nuoto che ha chiuso al primo posto il campionato laziale di categoria guadagnando l’opportunità di giocare in casa l’accesso alle semifinali. Le 6 formazioni, oltre ai biancocelesti ci sono infatti Gryphus SC, 2001 Padova, RN Bogliasco, Nuotatori Ravennati e Mestrina, si affronteranno in una competizione all’italiana, solo le prime due passeranno il turno.
Domenica pomeriggio il sorteggio e a seguire i primi confronti che termineranno martedì in un tour de force.

A presentare la sfida mister Mino Di Cecca, responsabile del settore giovanile della S.S. Lazio Nuoto:
Mino, come arriva la tua squadra a questo appuntamento?
“Arriviamo a questi quarti da primi nel nostro girone e, senza nasconderci, siamo tra le favorite. Continuo ad avere qualche dubbio di troppo perché più volte durante la stagione abbiamo avuto alternanza di rendimento. Per noi è un impegno importante, abbiamo fatto delle partite buone, altre un po’ meno, il problema è che non siamo costanti nelle prestazioni”.

A cosa è dovuta questa alternanza?
"Da diversi fattori. Innanzitutto gli infortuni che non sempre ci hanno permesso di allenarci al completo. Le sedute di lavoro sono fondamentali per trasmettere ai ragazzi le mie indicazioni tecniche e lavorare in acqua senza mai avere 12 giocatori è stato molto difficile. Per questo siamo molto bravi nell’uno contro uno, un po’ meno quando siamo schierati nel sei contro sei”.

Quali sono le squadre da tenere d’occhio?
“Beh, le liguri sono come spesso accade le squadre più temibili, quindi nel nostro caso il pericolo principale è sicuramente il Bogliasco. Noi, ovviamente, vogliamo arrivare fino in fondo ma prendiamo questa sfida soprattutto come un’ottima esperienza per i più piccoli che possono confrontarsi con un palcoscenico importante.

Discorso diverso per Nicholas Presciutti e Mirarchi, già abituati a giocare con i grandi…
“Saranno i nostri punti di riferimento, sono loro che guidano i più giovani in tutte le situazioni del gioco e anche nella costruzione del carattere vincente”.
 
A prescindere dal risultato finale, cosa ti aspetti da queste fasi finali? Quale sarebbe per te una vittoria?
“Secondo me il primo vero risultato lo abbiamo già ottenuto: la nostra squadra nata  3 anni fa ha ottenuto il primato a Roma e in tutto il Lazio. Ora sarebbe bello arrivare in finale tra le prime 4 italiane, ma so già che ci sono altre 5-6 realtà che hanno iniziato ad amalgamare i ragazzi prima di noi e hanno un piccolo vantaggio”.
 
A provare ad annullarlo ci penserà allora la grande squadra tecnica biancoceleste, guidata proprio da Mino Di Cecca, uno che punta sempre in alto come ha insegnato ai suoi aquilotti.

Di seguito la rosa: Matteo Urbani, Nicholas Presciutti, Massimiliano Mirarchi, Alessandro Mele, Daniel Presciutti, Gianluca Massimiani, Matteo Perciballe, Giacomo Cannella, Alessandro Vitale, Emanuele Di Giulio, Giorgio Ambrosini, Pierfrancesco Scassellati, Andrea Spinelli.